Professione: pilota di evangelion

19-09-2015

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  1. Neo~Ambush
     
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    pgonepiece

    Nonostante gli avvenimenti della sera prima, con gli incontri inaspettati e le sorprendenti rivelazioni sul motivo che aveva portato la Nerv a chiamarlo in Giappone in modo tempestivo Chris vuoi per il viaggio vuoi per l'effettiva stanchezza aveva dormito decisamente bene e la mattina presto come era suo solito si era alzato notando come in Giappone, o molto più probabilmente in quell'appartamento tutti ancora dormivano della grossa. Non volendo disturbare nessuno si era limitato a darsi una veloce sistemata in bagno prima di rientrare in camera per dare un'altra letta, per quanto inutile ormai, ai fogli consegnatoli dalla Nerv e per ripassare ancora una volta il giapponese per evitare figure barbine in futuro. Appena tutti si furono alzati Chris fu informato che avrebbe dovuto seguire il capitano Katsuragi per visionare una sessione di prova al quartier generale quella mattina "è una buona occasione per vedere un'eva e un pilota all'opera" aveva detto. Quindi nonostante la cosa non lo emozionasse poi molto aveva seguito la donna fino al quartier generale della Nerv che sorpresa delle sorprese: era sottoterra! La vista del famosissimo Geofront lasciò senza fiato il giovane nonostante avesse già sentito degli incredibili sistemi di difesa di Neo Tokio 3, il quartier generale per la precisione era una struttura piramidale sul fondo del geofront circondato di altre strutture più piccole. Il viaggio per raggiungerlo durò più del previsto, o almeno più di quanto si aspettasse Chirs in quanto Misato non sembrava particolarmente spazientita, e quindi solo dopo venti minuti di portoni e nastri trasportatori i due giunsero finalmente alla meta. Dopo aver varcato la soglia Misato lo aveva lasciato con la scusa di avere un impegno ed era sparita lasciandogli solo delle approssimative indicazioni su dove doveva andare, nel percorso era quindi stato costretto a chiedere informazioni e perciò aveva incontrato un bel pò di persone che per riferirsi a lui usavano l'appellativo "Seventh Children".Dopo un po Chris giunse finalmente in una sala piena di computer, disposti su due colonne composte di almeno 5 computer l'una, davanti ai quali erano sedute altrettante persone in camice bianco, al centro della sala una donna sui 30 anni stava in piedi osservando dei fogli su di una cartella. Facendosi coraggio avanzò nella sala e sotto gli occhi di alcuni scienziati si fece forza di chiedere alla donna se fosse quello il posto che doveva raggiungere, il laboratorio X21. La bionda davanti a lui si sistemò gli occhiali e poi, notando il cartellino che Chris portava sul petto, sorrise lievemente prima di rispondere
    -si, sei al posto giusto- poi si girò nuovamente verso quelli che inizialmente erano a Chris sembrati specchi ma che guardandoli meglio erano dei vetri veri e propri -dalla tua domanda Misato non deve essere stata troppo precisa giusto?-. Chris rispose con un semplice cenno della testa ed un mugolio perché troppo impegnato ad osservare l'enorme stava dopo i vetri. Era alta non meno di 20-25 metri e lagna almeno 15 in lunghezza era lunga quasi come un normale campo da calcio forse leggermente i meno, completamente bianca formata da enormi piastre aveva come unica nota di colore un riquadro rosso sul pavimento a alto della stanza e dei strani inserti sulla parete subito sopra il riquadro. Sembravano delle guide dove poter far scorrere dei carrelli come quelle che aveva visto a Dublino nella fabbrica vicino casa, ma qualunque cosa avessero trasportato era di gran lunga più grande dei carrelli della fabbrica. -Osserva- disse la donna rompendo il silenzio mentre nello stesso istante dava il via all'esperimento tramite un grosso pulsante, le luci della sala si affievolirono mentre la parte soprastante il riquadro si apriva e faceva la sua entrata in scena un enorme robot bianco, -so this is an eva?- si lasciò sfuggire Chris mentre si appiattiva sul vetro per vedere meglio. Quello che successe poi sembrò quasi un sogno o un film di fantascienza per il ragazzo, la dottoressa fece compiere una serie di azioni all'enorme robot, come camminare, piegarsi alzare un braccio, muovere una gamba o la testa parlando con il pilota di come si sentisse e come percepisse i movimenti dell'enorme macchina. Era su uno di quei cosi che sarebbe dovuto salire? Avrebbe davvero avuto il controllo di una di quei mostri meccanici? Ma soprattutto se gli eva erano così imponenti come sarebbero stati gli angeli da affrontare? questi e mille altri dubbi gli ronzavano in mente mentre osservava l'eva rientrare dal cancello da cui era entrato.Restò ancora un pò ad osservare tutti gli addetti che sistemavano i dati ottenuti da quella prova ma capendo di essere di troppo uscì dalla sala per farsi un giro per i quartier generale sperando di non perdersi nel dedalo di corridoi.
     
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  2. ~Lilith~
     
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    nVG2yit
    AARON KRAUSER KUROSAKI


    Nerv. L'unico posto dove io posso vivere. L'unico posto che abbia qualche legame con me. Sì, perché molto tempo fa i miei lavoravano per la Nerv sotto il gruppo lavorativo degli schemi armonici, Nervo A-10 e tutte quelle cose che poi sarebbe diventato le parti operative per monitorare gli Eva e i loro stati e quello del pilota... ma si sa quando si prova c'è sempre un altro rischio che qualcosa non vada bene, ed è ciò che è successo ai miei, più che altro a mio padre. Non lo ricordo bene, non ricorso nemmeno la sua faccia, invece di mia madre il suo volto me lo ricodro fin troppo bene... e una cicatrice nel petto a farmelo ricordare ogni dannata volta che vado a farmi una doccia. Oggi so che verrà un ragazzo nuovo che piloterà -forse- l'unità Eva-07... tks, non bastavo solo io per mettere in ginocchio quei Angeli? Ma noooo, deve per forza far v enire qui il Seventh Children! Merda! Mi porterà via il mio palcoscenico!! Ma gli farò vedere IO chi comanda qui dentro! E gli conviene obbedire se non vuole finire nei guai con il sottoscritto. Il giorno stesso che deve venire il tizio nuovo ho pure da fare un test... uff... test,test,test... sempre e solo test... che noia!! Cammino lungo il corridoio della Nerv, ormai di quel luogo so andare praticamente da per tutto, anche se... ammetto che qualche volta mi perdo. Arrivo davanti a una porta ed essa si apre per poi chiudersi dietro alle mie spalle; muovo la mia mano destra che va a sfiorare il panello al suo fianco ed essa si b locca, è una stanza grande, ma non troppo con parecchi stipetti, che poi qui dentro ci vengo solo io, e qualche altro. Vado nel mio stipetto e lo apro e prendo la mia Suit rossa che è dentro a una busta di plastica, la estraggo e la poso sulla panchina, e inizio a spogliarmi e restare completamente nudo, putroppo per indossare queste tutte dobbiamo essere completamente nudi, prendo la Suit rossa e infilo il primo piede, poi l'altro coprendomi poi il corpo con quella tuta fatta di pelle, la chiudo, e vedendola così a primo occhio è dannatamente grande, enorme... ci navigheresti al suo interno! Ma c'è un trucchetto... ai polsi vi è un pulsante, basta schiacciarlo e... la Suit magicamente aderisce completamente al tuo corpo diventando perfetta. Finito di prepararmi esco dalla stanza sloccando la porta, e mi dirigo nella sala delle gabbie dove tengono gli Eva in stato di Raffreddamento immersi in un liquido violetto. Mi dirigo vero le scale, salgo con pigrizia per avvicnarmi all'Entry Plug, vi entro e mi siedo nel posto di commando, poi sopra di me il tettuccio della capsula si chiude, mentre l'entry viene fatta ruotare leggermente per farla entrare dentro alla colonna vetebrale dell'umanoide e la sua testa si alza leggermente per chiudere l'entrata della colonna vetebrale, all'interno dell'Entry Plug si riempie di L.C.L un liquido cxhe mi permetterà di respirare, diciamo un po' come il liquido amiotico che c'è dentro alla pancia della mamma... strano vero? Le voci degli scienziati iniziano a parlare "Curve armoniche ok..." Nervo A-10 ok... Interfaccia neurale nella norma... e l'Eva-10 si attiva, e i suoi occhi si illuminano, e gli ancoraggi e le sicure si traccano, e il liquido di raffreddamento scende. Respiro con clama assoluta mentre tengo i miei occhi chiusi per poi riaprirli subito dopo. Faccio muovere l'Eva verso la sala dei test, la porta si apre e io faccio entrare l'Eva. Una volta al suo interno la grande vetrata vedo un deficente spalmato, arcuo un sopracciglio Chi è quell'idiota? Sembra un moscerino spiaccicato sul parabrezza di una macchina... borbotto, non capendo che quello che ho di fronte è il pilota dell'Eva-07. Akagi apre un collegamento con me all'interno dell' Eva dicendo di fare certi muovimenti ...Roger! muovo l'eva avanti ed esso si muove senza difficoltà Bene... ora cerca di muovere la testa e poi una gamba dice e così faccio Ottimo Aaron... ora prendi il fucile che ti faremo avere e cerca di colpire i bersagli... dal pavimento esce un fucile grande che arriva a metà della gamba dell'umanoide, lo afferro e me lo porto davanti per poi bracciarlo e iniziare il vero e proprio test. Abbatto tutti gli ologrammi di Angelo, colpendo il nucleo con una precisione mostruosa... finito i test Akagi mi disse Come ti sembrava?come hai precepito i muovimenti dell'unità 10? io nell'abitacolo rispondo Non male dottoressa... è perfetto! dico imperativo e con voce saccente Bene Aaaron, abbiamo finito per oggi... Bene. e mi ritiro con l'Eva. Una volta uscito dall'Entry Plug scendo le scale e faccio tutto il percorso di prima solamente a retroso. Ora mi trovo nel corridoio, e vedo una faccia mai vista. Corrugo la fronte mentre con l'asciugamano mi tolgo ancora un po' L.C.L dai miei capelli rossi, e il mio occhio guizza a guardare dalla testa ai piedi il tizio, per poi ridacchiare E' l'idiota che stava spiaccicato nella vetrata! penso cattiveriosamente, e quando gli sono davanti lo saluto Hey es! (Ehi là) ridacchi tronfio Sei tu il cosidetto Seventh Children? domando per poi squadrarlo Io mi chiamo Aaron Krauser Kurosaki, e sono il pilota dell' unità Eva-10, ovvero il Tenth Children sorrido sornione Non mi sembri un granché, anzi... mi sembri un smidollato, uno di quelli che se la fanno sotto! Sono proprio curioso di vederti come combatti contro un bell'Angelo! dico assottigliano il mio unico occhio.




    → age: 15; sex: Maschio || Scheda qui
     
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  3. Neo~Ambush
     
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    pgonepiece

    Camminando senza una meta vera e propria Chris cominciò a capire, almeno in maniera generale, in che modo era strutturata le disposizione dei corridoi. Ogni cambio di direzione era seguito dalla vita di un cartello che recava scritto una lettera, che serviva a determinare il numero(stranamente) di corridoio, e da un numero che serviva ad indicare il settore del piano in cui si trovava quel corridoio. Il piano invece veniva indicato invece indicato con un numero in basso a sinistra con una piccola lettere che era sempre la stessa, cioè una U Chris perciò dedusse che quella U stesse ad indicare Underground cioè che il piano era sotterraneo. Continuò a camminare tranquillamente ancora per un pò prima di decidersi a tornare indietro in modo da ritrovare il laboratorio in cui aveva assistito alla prova dell'EVA 10 e chissà che non fosse venuto il momento di vedere l'EVA che gli era stato assegnato. Mentre ripercorreva il percorso al contrario e ad ogni svolta rileggeva il cartello per capire se fosse sulla giusta strada sentì alle sue spalle dei passi e poi una voce
    -Hey es! (Ehi là)-
    Chris a sentire quelle parole si voltò verso la fonte, fonte che si rivelò essere un ragazzo giovane con i capelli rossi e una benda sull'occhio sinistro, nelle mani reggeva un asciugamano con cui si stava asciugando i capelli. Ma la cosa che più stupì Chris fu lo strano vestito che il giovane indossava, sembrava una sorta di tuta spaziale che si poteva vedere nei film di fantascienza, completamente rossa e che copriva completamente il corpo come un blocco unico lasciando libera, per l'appunto, solo la testa. Non ci volle un genio per capire che di sicuro non si trattava ne di un addetto alle pulizie e nemmeno di uno di quegli scienziati che erano dentro il laboratorio, di sicuro si trattava di un pilota di EVA e molto probabilmente proprio quello che aveva sostenuto quel test a cui aveva assistito Chris poco fa. Voltatosi completamente verso il nuovo arrivato l'Irlandese si apprestava salutarlo con un semplice
    -Hei cia...-
    ma il ragazzo lo interruppe con l'appellativo che in quei giorni era quasi diventato una sorta di secondo nome, Seventh Children, e il ragazzo non sapeva ancora bene se la cosa lo irritasse o lo divertisse. Cercò di non pensarci troppo mentre ascoltava il ragazzo dai capelli rossi presentarsi come Aaron Krauser Kurosaki pilota dell'unità 10, e probabilmente se si fosse limitato a quello sarebbe potuto sembrare anche interessante a Chris che da quando aveva scoperto di dover pilotare un EVA non desiderava altro che poter parlare con un'altro pilota di come funzionasse la cosa, come si pilotava, che strumenti si utilizzavano, com'erano gli angeli insomma tutto ciò che riguardava il pilotaggio di un'unità. Invece il nuovo arrivato aveva cominciato a parlare di cose senza senso sul fatto che sembrasse uno smidollato e che molto probabilmente sarebbe morto di paura prima che sul serio in uno scontro con un angelo. Questo lato del suo carattere lo faceva assomigliare decisamente alla ragazza che aveva conosciuto la sera prima, quella Asuka, che sembra dovesse prevalere sul prossimo a tutti i costi come se nella vita non ci fosse nulla di più importante. insomma quelle persone che spesso non erano biologicamente portate per essere simpatiche al giovane irlandese. Prendendo un bel respiro Chris cercò di non dare troppo peso alle parole di Aaron e rispose tranquillamente
    -già così sembra- disse riferendosi al fatto di essere il Seventh Children -mi chiamo Chris Catery e a quanto pare affronterò un angelo prima o poi, potrai guardarmi dal quartier generale se vuoi e poi valuterai la mia prestazione ok?- ecco ci era ricascato, ancora una volta nonostante si fosse riproposto di non rispondere acidamente al ragazzo si era ritrovato a lanciare una frecciatina al ragazzo davanti a lui. Ma non poteva certo far finta che le parole del tipo non lo irritassero, come si permetteva di giudicarlo così, senza nemmeno averci parlato? Sforzandosi ancora di non inimicarsi la nuova conoscenza già dal primo incontro cercò di passare ad un argomento dove sarebbe stato più difficile trovarsi in disaccordo, almeno questo sperava.
    -Ho visto il tuo test prima- o almeno sperava fosse lui - se ne fanno spesso di cose del genere quando si è piloti di EVA?- chiese quindi al rosso accorgendosi nel pronunciarlo di quanto in effetti gli interessasse davvero la cosa, da quando gli era stato detto di essere un pilota non era stato aggiunto altro e quindi voleva informazioni ed era disposto a chiederle a chiunque.
     
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  4. ~Lilith~
     
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    Aaron Kurosaki
    Outside the rain's pouring down. There's not a drop that hits me. Scream at the sky but no sound. Is leavin' my lips, it's like I can't even feel after the way you've touched me.
    settembre, appartamento di Misato
    music, excited, character sheet
    Mi chiamo Chris Catery e a quanto pare affronterò un angelo prima o poi, potrai guardarmi dal quartier generale se vuoi e poi valuterai la mia prestazione ok?-
    Arcuo un sopracciglio, mi sta prendendo per i fondelli? Digrigno i denti e assottiglio il mio occhio blu, poi alzo un braccio e punto il mio dito indice verso di lui e dico Mio caro sarai TU e solamente TU a guardarmi dal quatier Generale mentre combatto contro un Angelo!! dico arogante e acido, per poi posare la mia mano che stò puntando contro Chris nel mio petto e continuo a parlare in tono sesso e acido IO sono stato selezionato per pilotare un Eva! Mentre tu? Tu di sicuro ti avranno dato una spintarella!! IO Sì che merito di pilotare un Eva! Il campo di battaglia è il mio palco scenico! Perciò... fammi un favore e lo guardo con odio Stammi alla larga, potresti essere solo un intralcio per me! e le mie labbra si tendono in un sorriso provocatore ...E poi sono sicuro che te la faresti sotto! Ci metto una mano nel fuoco! e scoppio a ridere davanti a lui, ma poi Chris mi dice
    Ho visto il tuo test prima

    smetto di ridere e metto una mano nel mio fianco e carico il peso del mio corpo nel piede destro e lo guardo con sufficienza Sì, e allora? risposi con tono seccato e allo stesso tempo annoiato per quella frase compiuta dal biondo
    se ne fanno spesso di cose del genere quando si è piloti di EVA?

    sgrano l'occhio e poi sospiro, alzo la mano al livello del busto e sventolo la mano Certo che sì... se non si combatte si fanno i test, e se si combatte non si fanno i test... gli Eva hanno sempre bisogno di "modifiche" dicendo ciò lo guardo Vedrai... ti verrà fuori dalle orecchie... poi Akagi è pressante... a volte mi sento un topolino da laboratorio con lei... prendo un lembo del mio asciugamano rosso e me lo passo al lato della mia faccia, la parte dove tengo l'occhio bendato Comunque sia... ti hanno detto quando inizierai a pilotere l'Eva-07? ammetto che sono curioso, dopotutto fino adesso ho combattuto da solo gli angeli o se capitava con la mia coetane Asuka, ma niente di più. Sorrido A quanto pare nessuno ti ha spiegato nulla su gli Eva...vero? ridacchio Me lo immagino. Bhé, meglio che vada a farmi la doccia, non sopporto di sentirmi addosso il liquido L.C.L è troppo vischioso... e inizio a camminare verso il spogliatoio sorpassando Chris, ma poi mi fermo e dico Se vuoi delle informazioni su quei Umanoidi... te lo spiego volentieri dico girando appena la testa e guardare il nuovo arrivato con la coda dell' occhio ...Ci sarà anche da ridere, non vedo l'ora e me ne vado ridendo.
    ©Scheme Role by Amphetamines' - Vietata la copia anche parziale.


    Edited by haxor - 9/8/2017, 10:12
     
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3 replies since 26/9/2013, 20:30   146 views
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